La crisi del COVID-19 ha sconvolto il processo educativo, specialmente nel settore dell’IFP, in cui la preparazione digitale non era uniforme.
Il progetto Q4EDU aspira a supportare le istituzioni di IFP nel loro processo di digitalizzazione, non solo concentrandosi su strumenti e metodi di valutazioni online, ma anche elaborando una struttura per valutare la prontezza digitale a livello di ente di istruzione e formazione professionale.
L’obiettivo centrale del progetto Q4EDU è quello di offrire una metodologia per un piano di qualità ai centri di IFP e ai formatori affinché: 1) adottino un punto di vista incentrato sulla qualità per i loro servizi e le loro operazioni interne, 2) affrontino il problema della disponibilità all’istruzione digitale, 3) valutino l’adattabilità dei metodi di formazione, 4) valutino la qualità dell’apprendimento online/a distanza/misto nell’era post Covid-19.
Il progetto Q4EDU intende:
- Comprendere più a fondo il livello di preparazione all’istruzione digitale nel settore dell’IFP;
- Valutare un insieme di metodi e modelli di garanzia della qualità (QA) e fornire il nuovo quadro Q4EDU;
- Preparare il curriculum di un esperto ECVET e sviluppare una nuova metodologia per la formazione specializzata;
- Sviluppare i contenuti formativi, tenendo presenti i criteri di qualità e gli indicatori di performance;
- Sviluppare lo strumento di valutazione della prontezza digitale che incorpora il quadro Q4EDU proposto, eseguendo test e valutandone i risultati;
- Elaborare raccomandazioni/linee guida.
I GRUPPI TARGET DEL PROGETTO Q4EDU
Il progetto e le sue attività si rivolgono principalmente ai formatori dell’IFP, che vogliono acquisire dimestichezza con una valutazione di alta qualità dell’apprendimento misto/online/a distanza. I gruppi target secondari comprendono i fornitori di IFP (ad esempio consulenti, manager, ecc.), che vogliono invece valutare la prontezza digitale della propria organizzazione.
I RISULTATI DEL PROGETTO Q4EDU
Utilizzando la metodologia Q4EDU, i centri di IFP arricchiranno e garantiranno una maggiore qualità sia a livello di corso erogato che organizzativamente; si potranno sentire ‘pronti’ nell’utilizzo del digitale, attraverso l’adozione di di vari metodi di istruzione nei loro programmi verso l’inclusione digitale; renderanno le lezioni attraenti e soddisferanno le aspettative dei propri studenti.
Output intellettuali
“QUADRO METODOLOGICO” (O1), il quale consisterà in una metodologia innovativa per sfruttare modelli ben noti per l’eccellenza della qualità e metodologie ben riconosciute.
“PROFILO ECVET E METODOLOGIA DI FORMAZIONE” (O2), una sorta di curriculum ECVET, il quale svilupperà una nuova metodologia per la formazione specializzata sulla valutazione della prontezza digitale in ambito IFP.
“SVILUPPO DEL CORSO DI FORMAZIONE” (O3), un corso di formazione online utile a familiarizzare con valutazioni e indicatori/criteri di qualità e valutare la preparazione digitale del loro centro di IFP.
“STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE DIGITALE (DigiRAsT)” (O4), uno strumento in grado di fornire rapide valutazioni riguardo la preparazione digitale a livello di corsi e organizzazione di IFP.
“RACCOMANDAZIONI DI POLICY/LINEE GUIDA” (O5), con l’obiettivo di avviare un processo che diffonda consapevolezza ai decisori circa i potenziali benefici della diffusione del Quadro Metodologico di Valutazione della Preparazione Digitale.”